venerdì 17 maggio alle ore 18.30
Casa Museo Guerrino Tramonti
Via Fratelli Rosselli 8 – Faenza
verrà inaugurata la Mostra “Collezioni ceramiche da casa museo Renzo Savini di Bologna”
Presentazione critica a cura di Alessandro Porri.
Lo storico dell’arte Alessandro Porri, la cui competenza, professionalità e passione sono molto apprezzate dal pubblico, da tempo collabora con le case museo Guerrino Tramonti e Renzo Savini
Seguirà visita guidata aperta al pubblico e aperitivo.
“Vorrei parlare solo del dopo alluvione, tanto è il mio desiderio di “guardare avanti” dopo aver vissuto la paura dell’aver perso tutto, ma a un anno dalla tragedia sento il dovere di ricordare i rinnovati spazi della casa museo Tramonti, dove le vibrazioni sono servite per tornare a far scorrere linfa vitale e creare cose nuove. Qui, alcune delle persone che hanno salvato l’arte di mio padre come volontari, sono oggi miei preziosi collaboratori e protagonisti nel creare eventi speciali, come quello che mi onoro di presentare oggi. La Mostra che inaugurerà il 17 maggio prossimo prosegue il percorso da noi intrapreso qualche anno fa dando spazio a esposizioni temporanee fra artisti in dialogo e in collaborazione fra “Case e studi delle persone illustri dell’Emilia Romagna” come casa museo Mario Bertozzi, lo scorso anno, e casa museo Renzo Savini quest’anno. Cito Francesca Gasparetto, Conservatrice e Restauratrice del Patrimonio Artistico che ho il piacere di nominare fra i nostri soccorritori durante le operazioni di recupero dello scorso maggio, che dice: “Il collezionista è l’artista che firma la sua collezione”. Immagino infatti “il compulsivo” nel momento dell’acquisizione del singolo pezzo ma “l’artista” mentre compone la sua collezione. L’ho percepito visitando la collezione di Renzo Savini e vedendo la figlia Benedetta al lavoro; custode e collezionista moderna, inserisce e sposta le opere nella sua casa museo inserendo riferimenti personali in base alla sua passione, esperienza e vita e ci racconta così, in modo diverso, ciò che appartiene a tutti noi. Se una collezione è un dialogo organico e continuativo che si arricchisce nel tempo di spunti nuovi, inserirne dei tasselli in un percorso espositivo temporaneo non può che rivoluzionare, rinnovare e rendere più fresco ciò che custodiamo e anche attraverso questa mostra, oggi raccontiamo in forma diversa, col coraggio di chi sa affrontare il passare del tempo”.
Marco Tramonti, figlio dell’artista, Direttore della Casa Museo Guerrino Tramonti:
“Allestire questa mostra è una emozione fortissima sia per l’anniversario della catastrofe, sia per la consapevolezza che l’eredità ricevuta da noi figli di artisti e collezionisti non è proprietà nostra ma dell'umanità intera. La gioia della condivisione oggi ha una doppia valenza: essere al Museo Tramonti, la cui riapertura non era scontata e accogliere il mondo esterno con una mostra di alcune opere che dalla mia casa muovono verso altri visitatori”.
Benedetta Savini, figlia del collezionista, Direttrice della Casa Museo Renzo Savini di Bologna e curatrice della Mostra:
La Mostra vanta il patrocinio di Regione Emilia Romagna, Mic Museo Internazionale della Ceramica in Faenza, European Route of Ceramics, Aicc Associazione Città della Ceramica, Unione Romagna Faentina e Comune di Faenza, il contributo di Gruppo Geromin. e resterà aperta fino al 16 giugno negli orari di apertura della casa museo Guerrino Tramonti: dal lunedì al venerdì dalle 14.30 alle 18.30. Visite guidate su prenotazione al 338 5786235 o [email protected].
Casa Museo Guerrino Tramonti
Via Fratelli Rosselli 8 – Faenza
verrà inaugurata la Mostra “Collezioni ceramiche da casa museo Renzo Savini di Bologna”
Presentazione critica a cura di Alessandro Porri.
Lo storico dell’arte Alessandro Porri, la cui competenza, professionalità e passione sono molto apprezzate dal pubblico, da tempo collabora con le case museo Guerrino Tramonti e Renzo Savini
Seguirà visita guidata aperta al pubblico e aperitivo.
“Vorrei parlare solo del dopo alluvione, tanto è il mio desiderio di “guardare avanti” dopo aver vissuto la paura dell’aver perso tutto, ma a un anno dalla tragedia sento il dovere di ricordare i rinnovati spazi della casa museo Tramonti, dove le vibrazioni sono servite per tornare a far scorrere linfa vitale e creare cose nuove. Qui, alcune delle persone che hanno salvato l’arte di mio padre come volontari, sono oggi miei preziosi collaboratori e protagonisti nel creare eventi speciali, come quello che mi onoro di presentare oggi. La Mostra che inaugurerà il 17 maggio prossimo prosegue il percorso da noi intrapreso qualche anno fa dando spazio a esposizioni temporanee fra artisti in dialogo e in collaborazione fra “Case e studi delle persone illustri dell’Emilia Romagna” come casa museo Mario Bertozzi, lo scorso anno, e casa museo Renzo Savini quest’anno. Cito Francesca Gasparetto, Conservatrice e Restauratrice del Patrimonio Artistico che ho il piacere di nominare fra i nostri soccorritori durante le operazioni di recupero dello scorso maggio, che dice: “Il collezionista è l’artista che firma la sua collezione”. Immagino infatti “il compulsivo” nel momento dell’acquisizione del singolo pezzo ma “l’artista” mentre compone la sua collezione. L’ho percepito visitando la collezione di Renzo Savini e vedendo la figlia Benedetta al lavoro; custode e collezionista moderna, inserisce e sposta le opere nella sua casa museo inserendo riferimenti personali in base alla sua passione, esperienza e vita e ci racconta così, in modo diverso, ciò che appartiene a tutti noi. Se una collezione è un dialogo organico e continuativo che si arricchisce nel tempo di spunti nuovi, inserirne dei tasselli in un percorso espositivo temporaneo non può che rivoluzionare, rinnovare e rendere più fresco ciò che custodiamo e anche attraverso questa mostra, oggi raccontiamo in forma diversa, col coraggio di chi sa affrontare il passare del tempo”.
Marco Tramonti, figlio dell’artista, Direttore della Casa Museo Guerrino Tramonti:
“Allestire questa mostra è una emozione fortissima sia per l’anniversario della catastrofe, sia per la consapevolezza che l’eredità ricevuta da noi figli di artisti e collezionisti non è proprietà nostra ma dell'umanità intera. La gioia della condivisione oggi ha una doppia valenza: essere al Museo Tramonti, la cui riapertura non era scontata e accogliere il mondo esterno con una mostra di alcune opere che dalla mia casa muovono verso altri visitatori”.
Benedetta Savini, figlia del collezionista, Direttrice della Casa Museo Renzo Savini di Bologna e curatrice della Mostra:
La Mostra vanta il patrocinio di Regione Emilia Romagna, Mic Museo Internazionale della Ceramica in Faenza, European Route of Ceramics, Aicc Associazione Città della Ceramica, Unione Romagna Faentina e Comune di Faenza, il contributo di Gruppo Geromin. e resterà aperta fino al 16 giugno negli orari di apertura della casa museo Guerrino Tramonti: dal lunedì al venerdì dalle 14.30 alle 18.30. Visite guidate su prenotazione al 338 5786235 o [email protected].
Sabato 18 e Domenica 19 maggio apertura straordinaria con visite guidate e prenotazione obbligatoria al 338 5786235.
Sabato 18 maggio:
ore 10.00: visita guidata alla casa museo Guerrino Tramonti e alla Mostra “Collezioni ceramiche da casa museo Renzo Savini da Bologna”, inserita nel progetto Trittico fra case illustri. Remo Brindisi, Renzo Savini e Guerrino Tramonti. Prenotazione obbligatoria al 338 5786235 e ingresso al costo di € 5,00.
ore 11.30: passeggiata ai luoghi cittadini di Guerrino Tramonti e degli artisti dell’epoca con Alessandro Porri, storico dell’arte e guida turistica. Prenotazione obbligatoria al 338 5786235 al costo di € 10,00.
ore 14.30: visita guidata alla casa museo Guerrino Tramonti e alla Mostra “Collezioni ceramiche da casa museo Renzo Savini da Bologna”, inserita nel progetto Trittico fra case illustri. Remo Brindisi, Renzo Savini e Guerrino Tramonti. Prenotazione obbligatoria al 338 5786235 e ingresso al costo di € 5,00.
ore 15.30: passeggiata ai luoghi cittadini di Guerrino Tramonti e degli artisti dell’epoca con Alessandro Porri, storico dell’arte e guida turistica. Prenotazione obbligatoria al 338 5786235 al costo di € 10,00.
ore 17: presso il Museo Internazionale delle Ceramiche, su iniziativa del Dipartimento di Beni Culturali dell'Università di Bologna presentazione del libro “Fai per bene. Come è stato possibile recuperare 1800 opere d’arte dopo l’alluvione del 2023 al Museo Tramonti di Faenza ”, autrice Milena Camposano Tramonti con Claudia Cincotti. Interverranno, per i saluti istituzionali: Cristina Ambrosini - Regione Emilia Romagna, Niccolò Bosi – Comune di Faenza, Claudia Casali - Direttrice Mic, Introduce Luca Ciancabilla – DBC. Parteciperanno Maria Cristina Carile - DBC, Mariangela Vandini - DBC, Cinzia Oliva - Restauratrice tessuti antichi, Dimitri Degli Angeli - Gruppo Archeologico Cesenate, Simona Lombardi - Restauratrice, Rodolfo Bertozzi - Casa museo Mario Bertozzi, Paolo Trioschi - Mar Ravenna.a seguire aperitivo
Domenica 19 maggio:
ore 10.00: visita guidata alla casa museo Guerrino Tramonti e alla Mostra “Collezioni ceramiche da casa museo Renzo Savini da Bologna”, inserita nel progetto Trittico fra case illustri. Remo Brindisi, Renzo Savini e Guerrino Tramonti. Prenotazione obbligatoria al 338 5786235 e ingresso al costo di € 5,00.
ore 11.30: passeggiata ai luoghi cittadini di Guerrino Tramonti e degli artisti dell’epoca con Alessandro Porri, storico dell’arte e guida turistica. Prenotazione obbligatoria al 338 5786235 al costo di € 10,00.
ore 14.30: visita guidata alla casa museo Guerrino Tramonti e alla Mostra “Collezioni ceramiche da casa museo Renzo Savini da Bologna”, inserita nel progetto Trittico fra case illustri. Remo Brindisi, Renzo Savini e Guerrino Tramonti. Prenotazione obbligatoria al 338 5786235 e ingresso al costo di € 5,00.
ore 15.30: passeggiata ai luoghi cittadini di Guerrino Tramonti e degli artisti dell’epoca con Alessandro Porri, storico dell’arte e guida turistica. Prenotazione obbligatoria al 338 5786235 al costo di € 10,00.
ore 16: Incontro con Cinzia Oliva, restauratrice di tessuti antichi, dai manufatti Inca agli stendardi del '600, esperta di mummie e insegnante accademica. Nel giardino della casa museo Guerrino Tramonti. Ingresso libero.
a seguire aperitivo a celebrazione del Premio Resilienza 2024, riconoscimento nazionale conferitoci quale “eccellenza italiana che si è distinta per la bella storia di coraggio e determinazione dimostrata nel momento di grande difficoltà che ha colpito recentemente il nostro territorio”
Sabato 18 maggio:
ore 10.00: visita guidata alla casa museo Guerrino Tramonti e alla Mostra “Collezioni ceramiche da casa museo Renzo Savini da Bologna”, inserita nel progetto Trittico fra case illustri. Remo Brindisi, Renzo Savini e Guerrino Tramonti. Prenotazione obbligatoria al 338 5786235 e ingresso al costo di € 5,00.
ore 11.30: passeggiata ai luoghi cittadini di Guerrino Tramonti e degli artisti dell’epoca con Alessandro Porri, storico dell’arte e guida turistica. Prenotazione obbligatoria al 338 5786235 al costo di € 10,00.
ore 14.30: visita guidata alla casa museo Guerrino Tramonti e alla Mostra “Collezioni ceramiche da casa museo Renzo Savini da Bologna”, inserita nel progetto Trittico fra case illustri. Remo Brindisi, Renzo Savini e Guerrino Tramonti. Prenotazione obbligatoria al 338 5786235 e ingresso al costo di € 5,00.
ore 15.30: passeggiata ai luoghi cittadini di Guerrino Tramonti e degli artisti dell’epoca con Alessandro Porri, storico dell’arte e guida turistica. Prenotazione obbligatoria al 338 5786235 al costo di € 10,00.
ore 17: presso il Museo Internazionale delle Ceramiche, su iniziativa del Dipartimento di Beni Culturali dell'Università di Bologna presentazione del libro “Fai per bene. Come è stato possibile recuperare 1800 opere d’arte dopo l’alluvione del 2023 al Museo Tramonti di Faenza ”, autrice Milena Camposano Tramonti con Claudia Cincotti. Interverranno, per i saluti istituzionali: Cristina Ambrosini - Regione Emilia Romagna, Niccolò Bosi – Comune di Faenza, Claudia Casali - Direttrice Mic, Introduce Luca Ciancabilla – DBC. Parteciperanno Maria Cristina Carile - DBC, Mariangela Vandini - DBC, Cinzia Oliva - Restauratrice tessuti antichi, Dimitri Degli Angeli - Gruppo Archeologico Cesenate, Simona Lombardi - Restauratrice, Rodolfo Bertozzi - Casa museo Mario Bertozzi, Paolo Trioschi - Mar Ravenna.a seguire aperitivo
Domenica 19 maggio:
ore 10.00: visita guidata alla casa museo Guerrino Tramonti e alla Mostra “Collezioni ceramiche da casa museo Renzo Savini da Bologna”, inserita nel progetto Trittico fra case illustri. Remo Brindisi, Renzo Savini e Guerrino Tramonti. Prenotazione obbligatoria al 338 5786235 e ingresso al costo di € 5,00.
ore 11.30: passeggiata ai luoghi cittadini di Guerrino Tramonti e degli artisti dell’epoca con Alessandro Porri, storico dell’arte e guida turistica. Prenotazione obbligatoria al 338 5786235 al costo di € 10,00.
ore 14.30: visita guidata alla casa museo Guerrino Tramonti e alla Mostra “Collezioni ceramiche da casa museo Renzo Savini da Bologna”, inserita nel progetto Trittico fra case illustri. Remo Brindisi, Renzo Savini e Guerrino Tramonti. Prenotazione obbligatoria al 338 5786235 e ingresso al costo di € 5,00.
ore 15.30: passeggiata ai luoghi cittadini di Guerrino Tramonti e degli artisti dell’epoca con Alessandro Porri, storico dell’arte e guida turistica. Prenotazione obbligatoria al 338 5786235 al costo di € 10,00.
ore 16: Incontro con Cinzia Oliva, restauratrice di tessuti antichi, dai manufatti Inca agli stendardi del '600, esperta di mummie e insegnante accademica. Nel giardino della casa museo Guerrino Tramonti. Ingresso libero.
a seguire aperitivo a celebrazione del Premio Resilienza 2024, riconoscimento nazionale conferitoci quale “eccellenza italiana che si è distinta per la bella storia di coraggio e determinazione dimostrata nel momento di grande difficoltà che ha colpito recentemente il nostro territorio”
Trittico fra case illustriIl 14 marzo, a Bologna, i rappresentanti di tre case museo attive sul territorio regionale mettono a confronto le loro vicende e quelle dei propri fondatori: Remo Brindisi, Renzo Savini, Guerrino Tramonti
Giovedì 14 marzo 2024, alle ore 18:30, nella Casa Museo Renzo Savini a Bologna, si svolge l’incontro “Genius loci e l’energia invisibile che lo abita. Nuove opportunità di incontro fra luoghi e persone”. L’appuntamento permette di conoscere da vicino chi ha scelto di prendersi cura delle dimore e delle memorie lasciate dietro di sé da tre personaggi che in modo diverso, tra gli anni Sessanta e Settanta del secolo scorso, hanno amato e creato opere d’arte: Remo Brindisi, Renzo Savini, Guerrino Tramonti.
Moderati da Nicoletta Barberini Mengoli, esperta in maioliche antiche e collaboratrice del “Resto del Carlino”, intervengono: Laura Matilde Ruffoni, direttrice della Casa Museo Remo Brindisi; Benedetta Savini, direttrice della Casa Museo Renzo Savini; Marco Tramonti, figlio dell’artista e presidente della Fondazione Casa Museo Guerrino Tramonti; Milena Camposano Tramonti, curatrice della Fondazione Casa Museo Guerrino Tramonti.
Partecipano al dialogo: Claudia Cincotti, archeologa; Simona Lombardi, conservatrice e restauratrice dell’Università di Bologna; Alessandro Porri, storico dell’arte e guida turistica.
Nel corso dell’incontro viene anche presentato il programma dell’iniziativa “Trittico di primavera”, che tra aprile e giugno dà la possibilità di visitare le tre case e partecipare a una passeggiata attraverso i luoghi cittadini legati alla memoria dei loro capostipiti.
La Casa Museo Guerrino Tramonti, a Faenza, si trova nell’abitazione-laboratorio dello scultore, ceramista e pittore che le dà il nome e mette in mostra, con circa 400 opere, un’ampia panoramica del suo multiforme estro creativo. Dalle sculture in terracotta degli anni Trenta e Quaranta del Novecento si passa ai dipinti del periodo veneziano e si arriva alle opere in ceramica smaltata policroma, fino ai famosi dischi decorativi eseguiti con la tecnica dell’invetriatura a grosso spessore, messa a punto dall’artista negli anni Cinquanta, quando dirigeva la Scuola d’arte di Castelli.
La Casa Museo Remo Brindisi, immersa nella pineta di Lido di Spina, è un luminoso concentrato di arte novecentesca sotto forma di villa e testimonia in pieno la sensibilità dell’artista che l’ha abitata. Progettata dall’architetto Nanda Vigo, l’edificio ha il suo cuore di luce nel grande vano cilindrico centrale che, un piano dopo l’altro, collega gli spazi dedicati alla vita quotidiana, al laboratorio creativo e all’esposizione delle opere provenienti dalle principali correnti artistiche del secolo scorso, comprese quelle di Brindisi stesso.
La Casa Museo Renzo Savini è sede di una collezione particolarissima, frutto della raccolta portata avanti per una vita intera dal suo autore. L’appartamento, disegnato dall’architetto Raoul Biancani, si sviluppa su tre livelli, accomunati dalla presenza costante di opere della natura e opere dell’arte, accostate in modo creativo: dalle pietre alle sculture, dai dipinti ai fossili, dai libri alle maioliche. Al centro dello spazio spicca un piccolo “gabinetto delle meraviglie”, traduzione aggiornata della “wunderkammer”: l’antenata rinascimentale e barocca del museo moderno.
Nel 2023 le case museo di Renzo Savini a Bologna e Guerrino Tramonti a Faenza sono state riconosciute dalla Regione Emilia-Romagna tra le “Case e studi delle persone illustri” individuate in base alla legge regionale 2/2022.
Per partecipare all’incontro “Genius loci e l’energia invisibile che lo abita. Nuove opportunità di incontro fra luoghi e persone” occorre comunicare la propria adesione all’indirizzo email: [email protected].
Per prendere parte alle visite guidate del ciclo “Trittico di primavera” occorre prenotarsi via telefono/whatsapp (338 5786235) o per email ([email protected]).
giovedì 16 Novembre ore 18.30
in occasione di
presso la Biblioteca d'Arte del Castello Sforzesco
la Fondazione Guerrino Tramonti presenterà il volume dal titolo:
“Le Arti Applicate, una risorsa per lo sviluppo sostenibile.
La lezione di Guerrino Tramonti”
a cura di Maria Christina Hamel e Cesare Castelli
“Le Arti Applicate, una risorsa per lo sviluppo sostenibile.
La lezione di Guerrino Tramonti”
a cura di Maria Christina Hamel e Cesare Castelli
Giovedì 16 Novembre alle ore 18.30, in occasione di BookCity Milano, presso la Biblioteca d'Arte del Castello Sforzesco, la Fondazione Guerrino Tramonti presenterà il volume dal titolo: “Le Arti Applicate, una risorsa per lo sviluppo sostenibile. La lezione di Guerrino Tramonti” a cura di Maria Christina Hamel e Cesare Castelli, contenente gli esiti del Convegno dedicato al Maestro Guerrino Tramonti tenutosi al Grattacielo Pirelli il 4 Aprile scorso.
Occorre sottolineare anche che molte delle opere presenti nel libro ed esposte in mostra per la prima volta, sono andate purtroppo irreparabilmente perdute. La Fondazione Guerrino Tramonti ha un museo a Faenza che, come purtroppo buona parte della città, ha subito gravissimi danni durante l’alluvione del maggio scorso. Le oltre 2.000 opere custodite nella Casa di via Fratelli Rosselli, sono andate sommerse e recuperate attraverso una grande mobilitazione volontaria, come racconterà la Dottoressa Claudia Cincotti, archeologa, scrittrice e protagonista della narrazione pubblica del racconto del salvataggio di 1.800 opere d’arte al Museo Tramonti di Faenza compiuto all’indomani della devastante azione delle acque e del fango.
Il volume “Le arti applicate, una risorsa per lo sviluppo sostenibile, la lezione di Guerrino Tramonti”, quale momento di restituzione del convegno tenutosi prima dei tragici fatti, assume perciò anche un valore particolare di resilienza da parte della Famiglia Tramonti.
La presentazione del libro sarà anche l’occasione per formalizzare l’acquisizione di un’opera del maestro Guerrino Tramonti selezionata dai dirigenti del Castello per essere inserita nelle collezioni permanenti del Museo delle Arti Decorative di Milano, con sede al Castello Sforzesco.Milena Camposanolun 11 mar, 14:18 (2 giorni fa)
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Trittico fra case illustriIl 14 marzo, a Bologna, i rappresentanti di tre case museo attive sul territorio regionale mettono a confronto le loro vicende e quelle dei propri fondatori: Remo Brindisi, Renzo Savini, Guerrino Tramonti
Giovedì 14 marzo 2024, alle ore 18:30, nella Casa Museo Renzo Savini a Bologna, si svolge l’incontro “Genius loci e l’energia invisibile che lo abita. Nuove opportunità di incontro fra luoghi e persone”. L’appuntamento permette di conoscere da vicino chi ha scelto di prendersi cura delle dimore e delle memorie lasciate dietro di sé da tre personaggi che in modo diverso, tra gli anni Sessanta e Settanta del secolo scorso, hanno amato e creato opere d’arte: Remo Brindisi, Renzo Savini, Guerrino Tramonti.
Moderati da Nicoletta Barberini Mengoli, esperta in maioliche antiche e collaboratrice del “Resto del Carlino”, intervengono: Laura Matilde Ruffoni, direttrice della Casa Museo Remo Brindisi; Benedetta Savini, direttrice della Casa Museo Renzo Savini; Marco Tramonti, figlio dell’artista e presidente della Fondazione Casa Museo Guerrino Tramonti; Milena Camposano Tramonti, curatrice della Fondazione Casa Museo Guerrino Tramonti.
Partecipano al dialogo: Claudia Cincotti, archeologa; Simona Lombardi, conservatrice e restauratrice dell’Università di Bologna; Alessandro Porri, storico dell’arte e guida turistica.
Nel corso dell’incontro viene anche presentato il programma dell’iniziativa “Trittico di primavera”, che tra aprile e giugno dà la possibilità di visitare le tre case e partecipare a una passeggiata attraverso i luoghi cittadini legati alla memoria dei loro capostipiti.
La Casa Museo Guerrino Tramonti, a Faenza, si trova nell’abitazione-laboratorio dello scultore, ceramista e pittore che le dà il nome e mette in mostra, con circa 400 opere, un’ampia panoramica del suo multiforme estro creativo. Dalle sculture in terracotta degli anni Trenta e Quaranta del Novecento si passa ai dipinti del periodo veneziano e si arriva alle opere in ceramica smaltata policroma, fino ai famosi dischi decorativi eseguiti con la tecnica dell’invetriatura a grosso spessore, messa a punto dall’artista negli anni Cinquanta, quando dirigeva la Scuola d’arte di Castelli.
La Casa Museo Remo Brindisi, immersa nella pineta di Lido di Spina, è un luminoso concentrato di arte novecentesca sotto forma di villa e testimonia in pieno la sensibilità dell’artista che l’ha abitata. Progettata dall’architetto Nanda Vigo, l’edificio ha il suo cuore di luce nel grande vano cilindrico centrale che, un piano dopo l’altro, collega gli spazi dedicati alla vita quotidiana, al laboratorio creativo e all’esposizione delle opere provenienti dalle principali correnti artistiche del secolo scorso, comprese quelle di Brindisi stesso.
La Casa Museo Renzo Savini è sede di una collezione particolarissima, frutto della raccolta portata avanti per una vita intera dal suo autore. L’appartamento, disegnato dall’architetto Raoul Biancani, si sviluppa su tre livelli, accomunati dalla presenza costante di opere della natura e opere dell’arte, accostate in modo creativo: dalle pietre alle sculture, dai dipinti ai fossili, dai libri alle maioliche. Al centro dello spazio spicca un piccolo “gabinetto delle meraviglie”, traduzione aggiornata della “wunderkammer”: l’antenata rinascimentale e barocca del museo moderno.
Nel 2023 le case museo di Renzo Savini a Bologna e Guerrino Tramonti a Faenza sono state riconosciute dalla Regione Emilia-Romagna tra le “Case e studi delle persone illustri” individuate in base alla legge regionale 2/2022.
Per partecipare all’incontro “Genius loci e l’energia invisibile che lo abita. Nuove opportunità di incontro fra luoghi e persone” occorre comunicare la propria adesione all’indirizzo email: [email protected].
Per prendere parte alle visite guidate del ciclo “Trittico di primavera” occorre prenotarsi via telefono/whatsapp (338 5786235) o per email ([email protected]).
INA CASA
Una casa per uno. Una casa per tutti
Pratiche di rigenerazione urbana dedicate alle nuove generazioni
Inaugurazione dell’installazione artistica delle targhe realizzate dalla Scuola Primaria Carchidio Strocchi e attivazione del percorso di narrazione diffusa
Mercoledì 18 ottobre
Ore 11.00
Presso Centro sociale Borgo - Faenza
Mercoledì 18 ottobre i bambini e le bambine delle classi quinte della scuola primaria Carchidio Strocchi inaugureranno l’installazione artistica di tutte le 140 targhe in ceramica allestite sul muro esterno del centro sociale Borgo, realizzate all’interno del progetto INA CASA. Una casa per uno. Una casa per tutti, che, volto alla sua terza tappa, nasce dalla volontà di recuperare storicamente e socialmente un'iniziativa del II° Dopoguerra, Gestione INA-Casa: intervento che lo Stato Italiano mise in atto, su tutto il territorio nazionale, per la realizzazione di edilizia residenziale pubblica.
Il progetto è stato avviato a dicembre 2022 con alcune prime esplorazioni dei quartieri e ricerche d’archivio del materiale fotografico del piano e si è sviluppando nei mesi successivi attraverso diverse azioni che hanno coinvolto le scuole, gli abitanti e le associazioni per raccontare la storia dei quartieri Ina Casa del Quartiere Borgo.
Assieme ai 140 bambini e bambine delle classi quarte della scuola primaria abbiamo esplorato i quartieri di Piazza Bologna e Corso Europa / Palazzoni osservando il contesto sociale, urbanistico e paesaggistico, raccogliendo testimonianze materiche e immateriali sullo stato passato e su quello presente con la volontà di tornare a dare voce a queste micro città, tuttora vive e abitate, e di recuperare e rigenerare il grande valore storico e sociale di questo progetto. L’esperienza si è arricchita con le visite alla Casa Museo Guerrino Tramonti attraverso le quali le classi hanno potuto conoscere in maniera approfondita sia l’artista che la sua opera legata alla progettazione delle Targhe Ina Casa, elemento distintivo di tutto il piano.
Infine tutti i bambini e le bambine hanno realizzato una propria personale targa in ceramica riflettendo e dando forma alla loro idea di casa come luogo felice, casa per tutti, idea che accompagnò tutto il piano. Le 140 targhe sono state installate sul muro esterno del centro sociale Borgo assieme ad una riproduzione della targa Ina Casa realizzata dall’artista Guerrino Tramonti, donata dal Museo Guerrino Tramonti al Comune di Faenza.
L’inaugurazione dell’installazione si sarebbe dovuta svolgere il 16 maggio durante la festa del quartiere Borgo che è stata annullata a causa dell’alluvione. Alla luce della situazione critica che ancora oggi stanno vivendo gli abitanti di Faenza non sarà organizzata nessuna festa ma l’Associazione Aidoru accompagnerà le classi e le insegnanti che hanno partecipato al progetto a vedere l’installazione per concludere con un saluto il percorso fatto insieme.
Ringraziamo la Regione Emilia Romagna e il Comune di Faenza per il sostegno al progetto, tutti i partner, le insegnanti della scuola primaria Carchidio Strocchi e Piero Ravaglia, tecnico del laboratorio di ceramica della scuola che ha accompagnato i bambini nella realizzazione delle targhe e nella loro preparazione, Valerio Rinaldi dell’Associazione Centro Sociale Borgo che ha realizzato l’installazione delle targhe e reso possibile questa meravigliosa azione di arte pubblica.
Da settembre è possibile ascoltare le storie dei quartieri Ina casa di Faenza raccolte in questi mesi e donate dagli abitanti che permettono di creare una mappa dei ricordi e tenere viva la storia di questo progetto. Per ascoltarle basta cercare le mattonelle Ina casa affisse nei quartieri in alcuni punti di interesse e inquadrando il codice QR con il proprio smartphone, si viene immediatamente indirizzati alle interviste e testimonianze, si apriranno così finestre sul passato attraverso le voci dei suoi cittadini, per poi poter navigare all’interno del sito e accedere a tutti i contenuti e materiali degli archivi personali e pubblici che sono stati raccolti. In questo modo il patrimonio culturale della città viene reso accessibile a tutti attraverso una narrazione diffusa e una fruizione innovativa.
Per maggiori informazioni sul progetto e sui collaboratori potete visitare il sito www.inacasa.org e seguire la pagina facebook INA CASA. UNA CASA PER UNO. UNA CASA PER TUTTI. Al presente link trovate il video di lancio del progetto https://youtu.be/iTwLvbjdkg0
Associazione Aidoru Aps
[email protected] - www.aidoru.org
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Una casa per uno. Una casa per tutti
Pratiche di rigenerazione urbana dedicate alle nuove generazioni
Inaugurazione dell’installazione artistica delle targhe realizzate dalla Scuola Primaria Carchidio Strocchi e attivazione del percorso di narrazione diffusa
Mercoledì 18 ottobre
Ore 11.00
Presso Centro sociale Borgo - Faenza
Mercoledì 18 ottobre i bambini e le bambine delle classi quinte della scuola primaria Carchidio Strocchi inaugureranno l’installazione artistica di tutte le 140 targhe in ceramica allestite sul muro esterno del centro sociale Borgo, realizzate all’interno del progetto INA CASA. Una casa per uno. Una casa per tutti, che, volto alla sua terza tappa, nasce dalla volontà di recuperare storicamente e socialmente un'iniziativa del II° Dopoguerra, Gestione INA-Casa: intervento che lo Stato Italiano mise in atto, su tutto il territorio nazionale, per la realizzazione di edilizia residenziale pubblica.
Il progetto è stato avviato a dicembre 2022 con alcune prime esplorazioni dei quartieri e ricerche d’archivio del materiale fotografico del piano e si è sviluppando nei mesi successivi attraverso diverse azioni che hanno coinvolto le scuole, gli abitanti e le associazioni per raccontare la storia dei quartieri Ina Casa del Quartiere Borgo.
Assieme ai 140 bambini e bambine delle classi quarte della scuola primaria abbiamo esplorato i quartieri di Piazza Bologna e Corso Europa / Palazzoni osservando il contesto sociale, urbanistico e paesaggistico, raccogliendo testimonianze materiche e immateriali sullo stato passato e su quello presente con la volontà di tornare a dare voce a queste micro città, tuttora vive e abitate, e di recuperare e rigenerare il grande valore storico e sociale di questo progetto. L’esperienza si è arricchita con le visite alla Casa Museo Guerrino Tramonti attraverso le quali le classi hanno potuto conoscere in maniera approfondita sia l’artista che la sua opera legata alla progettazione delle Targhe Ina Casa, elemento distintivo di tutto il piano.
Infine tutti i bambini e le bambine hanno realizzato una propria personale targa in ceramica riflettendo e dando forma alla loro idea di casa come luogo felice, casa per tutti, idea che accompagnò tutto il piano. Le 140 targhe sono state installate sul muro esterno del centro sociale Borgo assieme ad una riproduzione della targa Ina Casa realizzata dall’artista Guerrino Tramonti, donata dal Museo Guerrino Tramonti al Comune di Faenza.
L’inaugurazione dell’installazione si sarebbe dovuta svolgere il 16 maggio durante la festa del quartiere Borgo che è stata annullata a causa dell’alluvione. Alla luce della situazione critica che ancora oggi stanno vivendo gli abitanti di Faenza non sarà organizzata nessuna festa ma l’Associazione Aidoru accompagnerà le classi e le insegnanti che hanno partecipato al progetto a vedere l’installazione per concludere con un saluto il percorso fatto insieme.
Ringraziamo la Regione Emilia Romagna e il Comune di Faenza per il sostegno al progetto, tutti i partner, le insegnanti della scuola primaria Carchidio Strocchi e Piero Ravaglia, tecnico del laboratorio di ceramica della scuola che ha accompagnato i bambini nella realizzazione delle targhe e nella loro preparazione, Valerio Rinaldi dell’Associazione Centro Sociale Borgo che ha realizzato l’installazione delle targhe e reso possibile questa meravigliosa azione di arte pubblica.
Da settembre è possibile ascoltare le storie dei quartieri Ina casa di Faenza raccolte in questi mesi e donate dagli abitanti che permettono di creare una mappa dei ricordi e tenere viva la storia di questo progetto. Per ascoltarle basta cercare le mattonelle Ina casa affisse nei quartieri in alcuni punti di interesse e inquadrando il codice QR con il proprio smartphone, si viene immediatamente indirizzati alle interviste e testimonianze, si apriranno così finestre sul passato attraverso le voci dei suoi cittadini, per poi poter navigare all’interno del sito e accedere a tutti i contenuti e materiali degli archivi personali e pubblici che sono stati raccolti. In questo modo il patrimonio culturale della città viene reso accessibile a tutti attraverso una narrazione diffusa e una fruizione innovativa.
Per maggiori informazioni sul progetto e sui collaboratori potete visitare il sito www.inacasa.org e seguire la pagina facebook INA CASA. UNA CASA PER UNO. UNA CASA PER TUTTI. Al presente link trovate il video di lancio del progetto https://youtu.be/iTwLvbjdkg0
Associazione Aidoru Aps
[email protected] - www.aidoru.org
modificare.
![Foto](/uploads/1/2/9/7/129715874/foto-fenestella_orig.jpg)
FENESTELLA
Via XX Settembre 67
PIACENZA
OPENING Sabato 23 Settembre - 17.00 - 20.30
Guerrino Tramonti presentato da ED Gallery
Il percorso espositivo allestito a Fenestella prevede i grandi Dischi decorativi invetriati con craquelure degli anni Cinquanta, tra cui spiccano le due opere con Profili utilizzate da Giorgio Armani per la campagna pubblicitaria di Armani Home e inserita nell’articolo del mese di settembre nella rivista Wallpaper.
Le raffigurazioni impresse nei Dischi hanno una linea iconografica tratta dal Neo Cubismo, Astrattismo e Primitivismo, fino ad arrivare alle raffinate ceramiche che richiamano l’arte orientale di Cina, Corea e Giappone, vissute con purismo formale. Tale essenzialità ha portato Tramonti a scegliere il grès, materia orientale i cui risultati non dipendono soltanto dalla cottura a elevata temperatura, ma anche dall’impasto.
https://sites.google.com/view/fenestella/2023
Al Museo Guerrino Tramonti di Faenza
già casa e laboratorio dell’Artista e sede dell'omonima Fondazione
iniziamo la raccolta del materiale in previsione della pubblicazione del 1 volume del
catalogo generale della vita e dell’opera artistica di Guerrino Tramonti
Chi possiede
documenti, scritti, bozzetti, disegni, dipinti,sculture e ceramiche
e desidera contattarci e inviarci le informazioni utili alla creazione delle
schede che comporranno il catalogo contatti:
mob. 392 3011196 - 338 5786235
e-mail: [email protected]
At the Guerrino Tramonti Museum in Faenza
former home and laboratory of the Artist and headquarters of the Foundation of the same name
we begin the collection of material in anticipation of the publication of the 1st volume of
general catalog of the life and artistic work of Guerrino Tramonti
Who owns
documents, writings, sketches, drawings, paintings, sculptures and ceramics
and would like to contact us and send us useful information for the creation of
cards that will make up the contact catalogue:
mob.. 392 3011196 - 338 5786235
e-mail: [email protected]
già casa e laboratorio dell’Artista e sede dell'omonima Fondazione
iniziamo la raccolta del materiale in previsione della pubblicazione del 1 volume del
catalogo generale della vita e dell’opera artistica di Guerrino Tramonti
Chi possiede
documenti, scritti, bozzetti, disegni, dipinti,sculture e ceramiche
e desidera contattarci e inviarci le informazioni utili alla creazione delle
schede che comporranno il catalogo contatti:
mob. 392 3011196 - 338 5786235
e-mail: [email protected]
At the Guerrino Tramonti Museum in Faenza
former home and laboratory of the Artist and headquarters of the Foundation of the same name
we begin the collection of material in anticipation of the publication of the 1st volume of
general catalog of the life and artistic work of Guerrino Tramonti
Who owns
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Faenza, riapre Casa Museo Tramonti. Conserva importante collezione d'arte del Novecento
A Faenza, martedì 8 agosto alle ore 11, riapriranno al pubblico le sale espositive di Casa museo Guerrino Tramonti. Si sono infatti conclusi i lavori, dopo l’alluvione dello scorso maggio, di ricostruzione muri, pavimenti e impianti distrutti o danneggiati. Sarà presente il SIndaco Massimo Isola
La Casa-Museo Guerrino Tramonti custodisce ed espone l’intero percorso dell’artista, dalle sculture degli esordi negli anni Trenta ai dischi dipinti con colori sgargianti e rivestiti con cristallina a grosso spessore; dai vasi-scultura di grès bianco degli anni Sessanta ai dipinti ad olio su tavola dell’ultimo periodo di attività. E’ inserita nel Sistema Museale Nazionale (Mibact), riconosciuta dal Servizio Patrimonio Culturale della Regione Emilia Romagna “Case e studi delle persone illustri dell’Emilia Romagna” e fa parte dei Musei dell’Unione della Romagna Faentina (Miurf).
“Sono Marco Tramonti, figlio di Guerrino Tramonti e Presidente della Fondazione. Il Museo Guerrino Tramonti si trova nella casa in cui sono nato, che mio padre fece costruire agli inizi degli anni ‘60, pensando al suo laboratorio, allo spazio per i suoi materiali, al negozio in cui mia madre vendeva le sue ceramiche e alle abitazioni per la sua famiglia. Mi sono impegnato tanto, dalla sua scomparsa, per essere il degno custode del suo lascito, convinto di quanto ancora avessimo da scoprire di lui, attraverso le sue opere. Quella notte, ho visto entrare in casa il fiume, con tutta la forza devastante di cui la natura è capace, lo stesso fiume che avevo visto per tanto tempo scorrere tranquillo sotto i ponti della città. L’attesa per poter scendere nuovamente le scale, invase dall’acqua, e rientrare dove oggi ci sono il Museo e il Deposito, è stata lunghissima, un tempo in cui ho temuto il peggio e che ho vissuto preparandomi al peggio. Un colpo al cuore vedere le opere sfregiate e umiliate da acqua e fango, muri divelti o pezzi di pavimento che affioravano.
In tutto conserviamo circa 2.200 opere, tra ceramiche, sculture e dipinti; poi l’archivio, gli stampi, i cavalletti che mio padre usava per dipingere, che vedevo galleggiare e non potevo accettare marcissero nel fango. E’ stato un duro lavoro reso possibile, in così breve tempo, grazie all’impegno della mia famiglia, tutta, delle Istituzioni che non ci hanno mai lasciato soli, delle persone che ci conoscono o che hanno saputo e sono venute, spontaneamente, in nostro soccorso, e degli artigiani, che hanno lavorato coscienziosamente e senza sosta dandoci modo di riaprire così velocemente”.
La Casa Museo resterà aperta durante tutto il mese di agosto su prenotazione al 392 3011196. Dal 1 settembre dal lunedì al venerdì dalle 14.30 alle 18.30. Visite guidate su prenotazione.
Mostra: GUERRINO TRAMONTI, DIECI QUADRI SALVATI DAL FANGO
Le terribili devastazioni dell’alluvione del maggio 2023 hanno colpito duramente anche il patrimonio artistico del Museo dedicato a Guerrino Tramonti ( 1915-1992 ).
Quasi miracolosamente, oltre mille opere sono state recuperate dal fango e dall’acqua grazie all’azione dei tanti volontari accorsi per mettere in salvo il patrimonio del grande artista faentino.
A cura di Laura Ruffoni, Curatrice, e Paolo Trioschi, Mar Museo d’Arte Città di Ravenna, volontari al Museo Tramonti durante le giornate di recupero delle opere d’arte dal fango, dieci di questi quadri sono presenti nella mostra di Palazzo Rasponi dalle Teste per questo omaggio che viene dal cuore.
L’anteprima inaugurale sarà il 29 agosto alle ore 19, con la presentazione della Mostra Il Moro di Venezia, American’s Cup 1992.
“La più grande sfida adriatica di tutti i tempi, la volta in cui la vela, anche grazie alla televisione, divenne sport nazionale”. Inizia così il racconto della mostra “Il Moro di Venezia/America’s Cup 1992”. Una storia, quella del Moro di Venezia e delle barche della famiglia Gardini, che inizia ben prima della partecipazione alla Coppa America, con una passione per la vela che nasce e si sviluppa tutta in Adriatico. Una storia che viene ripercorsa nelle splendide sale di Palazzo Rasponi dalle Teste, nel cuore di Ravenna, con un allestimento fotografico e video che, assieme a materiali documentari, celebra la fantastica impresa di Raul Gardini nella sua Ravenna. Le immagini, firmate da Carlo Borlenghi, fotografo ufficiale delle sfide italiane in Coppa America, sono dedicate alla sfida del Moro di Venezia all’America’s Cup. Una serie di fotografie scattate all’inizio degli anni Novanta percorrono la progettazione della barca, lo stretto rapporto del Moro con la sua Venezia, l’equipaggio capitanato da Paul Cayard, alcuni tra i più emozionanti scatti durante le prove in mare e la magnetica personalità di Raul Gardini. Immagini, ha spiegato Borlenghi, che mettono in luce le differenze tra le barche di una volta, “più belle”, rispetto a quelle moderne e che immortalano l’azione dal suo interno. E poi “il lato umano di Raul Gardini, che è stata la cosa più bella che io abbia mai avuto in una Coppa America: ha creato un equipaggio di giovani e con il suo carisma è riuscito a condurre la Coppa America e vincere la Louis Vuitton Cup”.
Palazzo
Rasponi dalle Teste Piazza J. F. Kennedy, 12 Ravenna
Anteprima inaugurale
Martedì 29 agosto ore 19
5 - 26 settembre 2023
Orari
feriali 16-20
sabato, domenica e festivi 11-20
info: IAT Ravenna 054435404
www.mar.ra.it www.tramontiguerrino.it
ingresso libero
Italia Cinquanta Moda e Design. Nascita di uno stilePalazzo Attems Petzenstein
Piazza Edmondo De Amicis, 2 Gorizia
Dal 22 marzo al 27 agosto 2023
https://musei.regione.fvg.it/index.php?page=it/mostre/mostre_future_ed_in_corso/italia_cinquanta_moda_e_design/mostra_italia_cinquanta_moda_e_design_nascita_di_uno_stile.html
https://video.sky.it/news/spettacolo/video/a-gorizia-gli-anni-50-dellitalia-tra-moda-e-design-827352
Il Museo Guerrino Tramonti ha subito gravi danni all’edificio durante l’alluvione che ha colpito Faenza il 17 maggio scorso, con allagamento del deposito seminterrato che consta di 1.800 opere fra ceramiche e tele, completamente sommerso, mentre le sale espositive si sono allagate fino causando molti danni.
Grazie ai volontari per il lavoro quotidiano
e
ai tanti sostenitori per le loro donazioni:
iban IT 91 S 02008 23705 000106332483
con causale donazione liberale